Umanità su rotaia, evento-percorso corale a stazioni, parole, musica, immagini…

… frammenti, perfino casuali come le tracce della vita, di moltitudini di vite lungo una linea, che, prima ancora di seguire il binario delle ferrovie pedemontane, seguivano i propri binari quotidiani … frammenti liberati nel racconto di Bartolini, restituiti in immagini, parole lette e cantate, su tracce audio e musiche originali …

In progetto altre repliche di Umanità su rotaia nel 2018.

Di cosa si parla?

Il bel testo di Elio Bartolini (si veda qui per le indicazioni sull’opera e la biografia) si snoda tra Sacile e Gemona sul tracciato della ferrovia, intrecciando aspetti storici, naturalistici che fanno una sintesi del territorio attraversato, per la storia, per le suggestioni sociali e culturali, per il clima e il paesaggio. La musica è di scrittura contemporanea. Le strategie sono dell’ambito colto e ottengono un insieme facilmente fruibile per un pubblico generale. Nelle prime presentazioni, appena effettuate, è stato apprezzato per la particolare carica emotiva.

Le composizioni musicali proposte nascono dalla collaborazione tra ZH2VOX e autori contemporanei:

Virginio Zoccatelli: Non mi fermo (2012) (poesia di Federico Tavan), Fare e disfare (2016)

Maurizio Pisati: Zone e Cavalieri – cinque tracce audio per un poema cavalleresco – per uno o infiniti strumenti (2008); realizzazione musicale per clarinetto, cembalo, lettura e coro di Cristina Fedrigo.

Testi da Elio Bartolini, Itinerario d’amore e di ferrovie pedemontane (Edizioni Circolo Culturale Menocchio di Montereale Valcellina). Prima esecuzione per il Circolo PerLeAnticheVie di Montereale V.

Marta Macuz, clarinetto · Sonia Ballarin, cembalo · Bianca Manzari, lettura · Anto Rossetti, allestimento immagini.

Progetto originale e direzione sono di Cristina Fedrigo.

L’opera musicale è originale ed è stata depositata dagli autori (Siae ©2016-2018). Abbiamo appena terminato la registrazione in studio (2018).

Brochure Umanita’ su rotaia ZH2VOX 2017.pdf

Esempio musicale live

(frammenti dalla prima esecuzione, Maniago 2016 – l’audio è ©SIAE):