In-finiti Canoni (un volume di Fedrigo, Zoccatelli, Svitek) + Evento 28-4-2024

Spesso il canone è pensato come forma “introduttiva” alla musica: forse si tratta di un pensiero frettoloso, forse memore dei canoni che abbiamo cantato a scuola; tuttavia, a dispetto della sua presunta facilità, il canone rappresenta un principio generativo, musicalmente complesso. Inoltre, la sua varietà, nei secoli, nei generi e negli stili, nei testi e nelle funzioni, negli autori, potrebbe accendere una nostra maggiore curiosità.


Presentazione a Sacile il 28 Aprile 2024, ore 17,00, nell’ambito della Settimana della Cultura:


Sappiamo di non essere nuovi rispetto a questo interesse: l’intento, infatti, è richiamare l’attenzione su un gioco che la musica non abbandona da così tanta storia: un punto sulla vitalità e versatilità della forma canonica, per non dimenticare.

Questo breve testo intende offrire una riflessione a scopo operativo, con alcune indicazioni – ci auguriamo utili – per pensare il canone come una risorsa musicale cui attingere: per l’educazione, per la formazione e per fare musica in generale. Abbiamo pensato secondo tre punti di vista (tra i molti possibili): quello compositivo, quello psicopedagogico e didattico, quello di ricognizione e accesso alla letteratura disponibile, attraverso alcuni esempi nella stupefacente vastità del repertorio canonico.

Nel panorama editoriale che circonda questa forma, desideriamo, quindi, introdurre qualche motivo in più per riconsiderare l’importanza e l’utilità del canone, in ogni contesto del far musica, per la sua valenza didattica, ma pure artistica e che questa nostra riflessione e ricerca possa costituire un invito per gli altri, un punto di partenza, non certo di arrivo.

Cristina Fedrigo · Virginio Zoccatelli · Majda Svitek

Il volume In-finiti Canoni è un progetto originale dell’Insieme vocale H2Vox, i materiali sono © degli Autori. L’edizione è stata realizzata con le Edizioni Musicali di FluenteRecordshttps://www.fluenterecords.it/

ISMN 979-0-900-10804-3
ISBN 978-88-946357-3-7

Con il sostegno (progetto 2023):

9 ottobre 2023 – 60 anni dal disastro del Vajont

Il 9 ottobre è l’anniversario del Disastro del Vajont (1963).
Prima del successo dello spettacolo di Marco Paolini, negli ultimi anni, il Vajont era un enorme evento ricordato quasi solo ai locali. Questo disastro (prima e dopo) è un insieme di fatti da conoscere (l’energia sprigionata fu doppia di quella della bomba atomica di Hiroshima), di riflessioni da fare (è un monito per il futuro, come dice Paolini) e di emozioni da evocare.
Cristina Fedrigo ha scritto la musica (2012) su parole di Federico Tavan che evocavano “l’acqua che vien giù”. Con musica, gesti sonori e parole, è nato un omaggio alle persone del Vajont e della Valcellina, come una sorta di epopea del territorio (definizione di Aldo Colonello).
Riascoltate Coma l’aga al link sotto (Insieme vocale H2Vox, Fontanafredda – ZH2Vox con Corale Zacchino, Trieste, voce Bianca Manzari, musica e direzione Cristina Fedrigo, registrazione live alla Chiesa della Santissima Trinità Polcenigo, editing sonoro Christopher Burelli per un nostro progetto su Pier Paolo Pasolini; anche i cinguettii sono “live”):
Aerial view of the Vajont Dam area, 20 kilometers north of Belluno, northeastern Italy, a month after flood disaster, October 9, 1963 that took more than 2,000 lives. In center foreground, the reservoir dam, which resisted against the enormous pressure when a mountains landslide hurtled into huge reservoir from Mount Toc, upper right and splashed millions of tons of water over dam, flooding big area around once flourishing of original reservoir. Extreme left: village Erto, partly hit and soon after, evacuated. November 16, 1963 photo. (AP Photo)

O su YouTube con altri brani del progetto:

Suoni e parole in luce 23.9.23 (e 2, 9 e 16.9) Giais e Montereale

Il 23 Settembre 2023 alle 16.oo, parte un giro dalla Chiesetta di San Biagio verso la Centrale di Giais (Aviano). Ci saranno letture e raconti e anche un breve concerto dell’Insieme H2Vox sul tema dell’acqua.

Altri eventi a partire dal 2 Settembre (L’uomo che piantava alberi a Montereale V.), il 9 (Ucej a Grizzo) e il 16 (In loco ditto Partidor a San Leonardo).

Organizzano Legambiente prealpi Carniche, Comune di Montereale Valcellina, Associazione culturale Gahagi.

Sotto tutte le info sotto:

Umanità su Rotaia, Fontanafredda – martedì 20 giugno per la Festa della Musica

Umanità su Rotaia è un lavoro maturo dell’Insieme Vocale H2VOX, portato varie volte in pubblico e ora in CD e in formato elettronico (su Bandcamp).

Martedì sera (20.45) presentiamo il progetto, con ascolti e interventi musicali dal vivo alle 20.45, per la Festa della Musica (vari eventi tra il 17 e il 21 giugno, data simboli della festa; con patrocinio Ministero della Cultura e grazie a Feniarco, la federazione dei cori nazionale.

L’opera Umanità su Rotaia è un percorso a stazioni, parole, musica e immagini. Prende spunto da un racconto di Elio Bartolini che, lungo la ferrovia Sacile-Gemona, racconta in musica territorio e storia della regione con stile fruibile, innovativo e culturalmente ricco. Poichè è un’esperienza ricca, crediamo debba essere ascoltato nelle migliori condizioni e tutto insieme; da quest’esigenza la registrazione. L’ultima traccia è una sintesi dei vari movimenti in inglese.

Il racconto di Bartolini è stato ripubblicato da H2VOX (troverete il libretto all’incontro), grazie alla disponibilità del meritorio Circolo Culturale Menocchio (Montereale Valc.) che tante opere ha portato alla luce.

Il progetto artistico è di Cristina Fedrigo, Maurizio Pisati e Virginio Zoccatelli, con loro musiche e con libretto originali.

Venite a sentire, crediamo possa essere una bella esperienza e sia interessante capire come si possono mettere parole in musica grazie alla  sensibilità artistica colta e attuale, con voci e molti strumenti inclusa l’elettronica.

Sala Ca’ Anselmi, viale M. Grigoletti, 11, Fontanafredda, PN. Ore 20:45. L’ingresso è libero.

Il progetto ha il patrocinio del Comune di Fontanafredda, e fu sostenuto dalla Regione FVG e da UsciFVG.

 

Laudi di Giuseppe Tartini – Dal Festival Giovanni Fabris di Casarsa – 2023

Un esempio del lavoro di recupero di molte Laudi spirituali di Giuseppe Tartini (1692-1770) che è stato il progetto 2021 dell’Insieme Vocale H2Vox con la guida di Cristina Fedrigo e con le composizioni e improvvisazioni all’organo di Sonia Ballarin.

Questa registrazione è dal concerto di apertura (maggio 2023) del Festival Giovanni Fabris di Casarsa della Delizia, che ringraziamo della splendida ospitalità.

Il concerto organistico aveva come protagonista Walter Matesic e la partecipazione di Giovanna Mastella al sax, ma non sono presenti nel brano che si può ascoltare qui sotto.

 

Accademia Organistica Udinese – FESTIVAL GIOVANNI FABRIS – I edizione – Casarsa della Delizia – Chiesa di Santa Croce e Beata Vergine del Rosario – Sentieri Antichi Percorsi Moderni – Sonia Ballarin, tastiera elettronica e organo – Insieme vocale H2VOX – Cristina Fedrigo, direzione – Foto Elia Falaschi/Phocus Agency © 2023

 

 

Umanità su Rotaia alla Settimana della Cultura di Sacile – domenica 14 Maggio 2023

La ricca Settimana della Cultura del Comune di Sacile, ospita anche Umanità su Rotaia domenica 14 Maggio 2023 in una doppia presentazione del progetto e del CD, con ascolti e interventi musicali dal vivo alle 17.30 e alle 19.30.

UMANITÀ SU ROTAIA – PERCORSO A STAZIONI, PAROLE E MUSICA

L’opera è un percorso a stazioni, parole, musica e immagini. Parte da un racconto di Elio Bartolini che lungo la ferrovia Sacile- Gemona racconta in musica territorio e storia della regione con stile fruibile, innovativo e culturalmente ricco.

Progetto artistico di Cristina Fedrigo, Maurizio Pisati e Virginio Zoccatelli.

Palazzo Ragazzoni Salone delle Feste. Ore 17:30 replica 19:30. L’ingresso è libero.

Il programma di tutta la Settimana della Cultura è QUI.

PPPasolini Coma l’Aga – Progetto 2022

Finalmente online il progetto 2022 su e attorno a Pasolini nei 100 anni dalla nascita: Pasolini Coma l’Aga.

Gran parte delle registrazioni è dal vivo, qualche rumore va tollerato, ma pensiamo che anche questo sia in coerenza con la dedica a Pasolini. I tredici brani sono divisi in 4 parti:

  • Il debito con l’antichità classica (4 brani su testi di Demodoco, Empedocle, Saffo, Eraclito, musiche di Virginio Zoccatelli e Cristina Fedrigo); le pronunce antiche seguono le indicazioni del prof. Carlo Odo Pavese e interventi di musicazione del prof. Nino Gardi)
    • Improvvisazione su Demodoco (direzione Cristina Fedrigo) In greco arcaico, con pronucia storica, il testo in italiano restituisce l’originale in greco
    • Il divenire acqua (testo Eraclito, musica Cristina Fedrigo), versione per clarinetti (esiste versione per coro)
    • Phainetai moi (testo Saffo, Musica e voce Cristina Fedrigo) In greco arcaico con pronucia storica, il testo in italiano restituisce l’originale in greco
    • Requiem per Empedocle (testo Empedocle, dedicato a Pitagora; musica Virginio Zoccatelli)
  • Poesia come voce scomoda e contraria (2 brani su testi di Federico Tavan, musiche di Cristina Fedrigo)
    • RAP su testo di Federico Tavan; si può ascoltaare che il pubblico interviene in vari punti
    • Coma l’Aga (da un testo di Federico Tavan, musica Cristina Fedrigo); questo brano dà il nome al progetto ed è anche un omaggio al Vajont
  • Poesia e Friuli, le radici, l’umanità etica (4 brani su testi di Pier Paolo Pasolini, David Maria Turoldo, Giuseppe Ungaretti, musiche di Cristina Fedrigo e Virginio Zoccatelli)
    • La Parussula (da testo giovanile di Pasolini, musica di Cristina Fedrigo, una composizione giovanile, qui rivista); un brano a 4 voci miste (esiste versione solo voci femminili)
    • La Parussula versione per quattro clarinetti
    • Fiume del mio Friuli (da un testo di David Maria Turoldo, Musica di Virginio Zoccatelli)
    • Il mare (da un testo di G. Ungaretti, musica di Virginio Zoccatelli)
  • Il Sacro non religioso, perdita e salvazione (3 brani su testi dall’Antologia palatina, dall’Agnus Dei e un’improvvisazione su parole date; musiche di Virginio Zoccatelli e Cristina Fedrigo)
    • Naufraghi (da testi dell’Antologia Palatina; musica di Virginio Zoccatelli) Brano di ampio respiro e di struttura ricca e complessa, che si è distinto in concorsi nazionali.
    • Agnus Dei Today (testo tradizionale, musica di Cristina Fedrigo) per coro e organo (Sonia Ballarin) con una sorta di scala infinita; simbolicamente la registrazione live è nel rifugio antiaereo Kleine Berlin di Trieste
    • Improvvisazione a Dardago (su parole date, musica improvvisata, voce guida e idea musicale Cristina Fedrigo con Virginio Zoccatelli)

Dal video sotto la playlist che permette di sentire tutti i brani nella sequenza pensata:

Il progetto è stato sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dall’USCI FVG, oltre ad alcuni Comuni della regione che nel tempo hanno ospitato alcuni concerti.

Umanità su rotaia, il CD è arrivato!

Presentazione dal vivo del CD il 27 Novembre 2021 a Trieste, ore 17.30. Ingresso con green-pass e riferimento del telefono (che sarà usato solo se necessario o eliminato). Prenotazione gradita.

 

Finalmente il nostro lavoro musicale corale di alcuni anni ha raggiunto la sua forma: quella di un CD.

I CD appena arrivati dall’editore Almendra (2020).

Un po’ di storia e le persone al lavoro

Questo lavoro inizia nel 2016, prima della recente riattivazione della linea ferroviaria Sacile-Gemona (per un progetto di valorizzazione del Circolo Perleantichevie di Montereale Valcellina) e con lo spunto del racconto di Elio Bartolini “Itinerari di amore e di ferrovie pedemontane” (pubblicato dal Circolo Menocchio di Montereale Valcellina e ristampato per l’occasione). Quello di Bertolini è viaggio che taglia il territorio friulano – nello spazio e e nel tempo – ed è l’occasione per pensare alla storia, alle persone e al viaggio.

Il lavoro musicale prende forma grazie alle idee musicali e di libretto di Cristina Fedrigo che progetta l’intera struttura, estrae parti del testo, scrive e intreccia musiche e coinvolge i compositori Maurizio Pisati e Virginio Zoccatelli, gli strumentisti Marta Macuz (clarinetti) e Sonia Ballarin (cembalo), la voce di Bianca Manzari e l’insieme a due cori ZH2VOX (composto da H2Vox di Fontanafredda e dalla Corale Giulio Zacchino di Trieste).

Umanità su rotaia è un percorso di musica contemporanea, “memore del radiodramma” così l’editore Almendra presenta l’opera. Insomma da ascoltare tutto intero (ca. 50 minuti) per coglierne a pieno la struttura.

L’ultima traccia è a parte, in quanto sintesi in inglese dell’intero libretto, con suoni ricreati dall’opera originale. Un modo per permettere una fruizione più ampia dell’opera ma anche del territorio.

Rispetto al live, le registrazioni con Christopher Burelli e la cura di postproduzione dell’editore Almendra finalmente hanno permesso di perfezionare la resa acustica che finalmente ci soddisfa e speriamo vi piacerà.

L’ultima traccia (9) del CD (Along these tracks) è una sintesi in inglese dell’intera opera, nella traduzione e lettura di Sandro Pecchiari, è destinata all’apertura internazionale di questa storia italiana.

Dal sito di Cristina Fedrigo, materiali dietro-le-quinte del percorso-opera Umanità su rotaia (2016-21):

Umanità su rotaia 2016 – 2021

Dove trovare il CD per sentire tutta l’opera?

Il CD Umanità su rotaia è disponibile, anche con il libro “Itinerari di amore e di ferrovie pedemontane” (a 12€ o 15€). Basta inviare un’email per accordi.

Il CD è disponibile anche in vari negozi:

  • A Pordenone: Libreria Al Segno
  • A Cordenons: Libreria Al Segno
  • A Sacile: Libreria Al Segno
  • A San Vito al Tagliamento: Libreria Al Segno
  • A Portogruaro: Libreria Al Segno
  • A Trieste: Libreria Nero su Bianco, via Oriani 4B

Il CD è disponibile in forma elettronica su Bandcamp e in vendita presso l’editore Almendra (così date “un orecchio” a varie altre produzioni originali). Si possono sentire alcune tracce e anche la sintesi intera dell’opera in inglese.

L’editore Almendra su Bandcamp, click sull’immagine per sentire esempi e per vedere le opzioni d’acquisto.

Alcuni frammenti live di Umanità su rotaia

Qui sotto qualche frammento dall’esecuzione live (2016) per dare un’idea, ma il CD ha molto di più…

Maestri e strumentisti

Cristina Fedrigo, Maurizio Pisati, Virginio Zoccatelli, Sonia Ballarin, Marta Macuz, Bianca Manzari, Sandro Pecchiari, Christopher Burelli

L’insieme a due cori ZH2VOX (H2vox-Fontanafredda& Corale Zacchino-Trieste)

Susanna Cargnel, Tiziana Taurian, Eduardo Dos Santos, Ornella Sala, Giulia Giannini, Anto Rossetti, Silvia Sari; Giorgio Valentini, Alessandra Bergamo, Cesare Comicioli, Paola Dominici, Paola Signorini, Gianfranco Macoratti, Daniela Camerino; Maria Cristina Costanzi, Claudio Volontè, Alessandra Tornani, Livio Rossetti, Caterina Lettis, Annamaria Furlanis, Alessandro Castiglione; Tiziano Re, Carlo Mayer, Silvia Lucà, Paolo Camerino, Mariella Dugaro, Donatella Zanus

Rassegna stampa (2021)

Il giornale di Sicilia, 3 Maggio

 

Il Friuli, 7 maggio

 

Il Piccolo di Trieste, 10 Maggio

Il Messaggero Veneto, 18 Maggio 2021

 

Immagini dai concerti

Un’immagine dalle prove della prima esecuzione pubblica al Teatro Verdi di Maniago (2016).

 

Umanità su rotaia al Museo Ferroviario di Trieste.

 

Umanità su rotaia a Maniago (2017), ZH2VOX progetto a due cori, direzione Cristina Fedrigo.

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