Ci siamo confrontati con le complessità dei diritti d’autore e delle esecuzioni (SIAE e dintorni) e, ancora una volta abbiamo trovato burocrazia, ambiguità, stranezze; ovviamente tutto in regola e al tempo stesso tutto incomprensibile. Riporto video e info per capire di più. Da un’inchiesta Report (imperdibile il passo dove il direttore della Emi svela che l’autore della musichetta di OndaVerde-quella del traffico – prende più soldi dalla Siae della Emi per tutto il catalogo dei Beatles…).
- Trasmissione (sorprendente come sempre, Iacona, 2001) Report sulla SIAE.
- Altri modi di tutela degli autori ed editori: ad es. 7607.
- Una spiegazione sul Fatto Quotidiano riguardo le possibilità di fare musica – non registrata Siae e entro le 200 persone di pubblico – e senza permessi Siae (e qui altro)
- L’intervento di Vittorio Nocenzi (Banco del Mutuo Soccorso) all’assemblea Siae 2013 sulla gestione.
Il compito di tutela dell’artista è cosa buona, ovvio. Come si declini è cosa degli uomini e può diventare assurda. Chi fa musica (e arte in genere) deve strumentarsi per capire e proteggersi, e fare solo quel che è davvero necessario, non quello che ti “dicono” è necessario.