Ogni insieme vocale/coro/ecc. trae senso dalle varie voci che lo compongono. Ogni gruppo si concentra poi su specifici temi/programmi/musiche, per ovvi limiti. Talvolta si pensa alla partecipazione a un gruppo come assoluta, e al cantare con “altri” come un “tradimento”. Non è così per noi e ci pare controproducente in genere.
Per questo, si può partecipare liberamente alle prove H2VOX (sia M sia F), vi daremo le parti e non chiederemo nulla. Se poi vi piacerà e vorrete continuare, vi chiederemo di sostene il nostro progetto, senza preclusione nel partecipare anche altri gruppi. Infatti, il gusto e gli interessi di ogni cantore sono diversi ed è inevitabile trovare interessante musica e modi di farla di gruppi diversi. Per i progetti importanti si chiederà la disponibilità di ciascuno per tempo.
Inoltre, cantori che cantano in più gruppi danno l’utile contributo nel creare una base per attività comuni, con la condivisione d’idee e magari nell’evitare la duplicazione di progetti o la sovrapposizione di eventi.
Le parti negative? Si limitano a qualche potenziale difficoltà di incastro tra gli impegni (per esperienza posso dire che non sono gravi; A.R.).
Anche il progetto H2VOX ha costi, persone che viaggiano, materiali, necessità essenziali. Crediamo il sostegno sia modesto per quel che si impara facendo musica con professionisti con capacità elevate. H2VOX chiede ai propri coristi €12 al mese (€240 all’anno) che servono solo a compensare il lavoro di chi dirige e scrive musica; senza “margini”. A noi pare un prezzo modesto: solo una pizza al mese per alcune sere al mese a imparare a gestire la propria voce e/o per confrontarsi con progetti culturalmente e artisticamente stimolanti e/o per tenere attiva e concreta la propria musicalità.
Lo spazio prove è offerto e condiviso con la Corale Julia, che ringraziamo sempre.
Care voci nuove o voci già esperte, vi aspettiamo. Ogni info QUI. O su FaceBook.